giovedì 28 gennaio 2016

17-01-2016, Roma, Colosseo e gente disagiata



Avendo una vita davvero molto impegnata... Ah, no aspetta, non ho un cazzo da fare, sono solo molto pigro. Ma comunque, questo post sarà sul 17-01-2016 (come avrete benissimo intuito dal titolo), giorno in cui io ed altra gente disagiata (Alias altri quattro futuri exchange students) abbiamo deciso di incontrarci a Roma. 
Partiamo dall'inizio: 
Ecco due esemplari di Sara e Francesco mezzi
addormentati ed illuminati di immenso
Alle ore 8:30 io e Sara avevamo appuntamento alla Stazione Centrale di Napoli, ma ovviamente io sono arrivato in ritardo di una decina di minuti data la mia lentezza.  
Alle 8:50 saliamo sul treno e, mezzi addormentati, cominciamo il nostro viaggio. Ovviamente non poteva mancare la foto e quindi eccola di lato <-----
Alle 10:00, dopo aver passato il viaggio a parlare di svariati argomenti ( "Io finirò sicuro in paesino di 50 persone", "Vedi quella casetta da sola su quella collina? Ecco, così sarà il mio placement"), siamo arrivati a Roma, dove nell'attesa di Elena, abbiamo preso del cibo al Mcdonald's, tanto per cominciare in modo davvero sano e nutriente la giornata. Dopo una decina di minuti, mentre mangio delle patatine fritte, ecco che mi sento stritolare da dietro da una ragazza molto alta. Ecco, così ho capito dell'arrivo di Elena. 
Arrivata Elena, abbiamo preso tutti e tre appassionatamente la metropolitana di Roma (dove Elena e Sara hanno potuto constatare le mie scarsissime abilità di orientamento) per raggiungere Ludovica e Marco vicino Piazza San Pietro. E così, superato un momento di imbarazzo generale, abbiamo cominciato a gironzolare per tutta Roma senza una meta precisa. Sapete quando leggete sui blog degli exchange students che dicevano tutti che fra exchange è come se ci conoscesse da una vita? Beh, ecco, io non credevo fosse sul serio vero e invece credo di dovermi contraddire. Quella mattina è stato sul serio come li conoscessi da tantissimo tempo, parlavamo di tantissime cose e ci capivamo. 
Il nostro bellissimo tavolo finito di mangiare
Durante la mattinata siamo stati al Colosseo, visto che io non l'avevo mai visto e ci tenevo a vederlo per la prima volta. Finito il nostro giro turistico, siamo andati da Burger King (tanto per continuare la giornata in modo sano) e abbiamo mangiato come porci. 
Finito di mangiare, abbiamo ricominciato a camminare senza meta (dovevamo in qualche modo pur smaltire), fin quando non abbiamo deciso di andare al Pantheon. C'è da precisare che tutto il tragitto fino al Pantheon lo abbiamo percorso con le coroncine di Burger King, eh. Ancora credo che la Burger King ci debba pagare per tutte le volte che dei ragazzi o dei turisti ci hanno guardato e hanno detto: "Oh, Burger King!".
Arrivati al Pantheon, ci siamo fatti un sacco di foto (ovviamene con le coroncine del BK). 















E poi, dopo un pomeriggio passato a girovagare, bere tea, mettere alla prova le abilità di fotografa di Elena e aver cercato disperatamente un agenda/calendario per Ludovica, siamo arrivati alla fermata del bus, dove abbiamo dovuto salutare Marco e Ludovica alla volta della Stazione di Termini. Una volta lì abbiamo corso di qua e di là perché Elena davvero in gran ritardo e i genitori si stavano incazzando, però, fortunatamente, tutto si è risolto. E così siamo rimasti solo noi bellissimi io e Sara, che siamo stati in libreria a leggere l'oroscopo e incantesimi d'amore (...) fino a che non si è fatta l'ora di andare a comprare qualcosa da mangiare. Però prima siamo andati alla ricerca (disperata) di un bagno che, dopo molto tempo, abbiamo trovato. Poi siamo andati dal Mcdonald's (giusto per finire la giornata in bellezza), dove abbiamo preso del cibo che abbiamo mangiato nel viaggio di ritorno. E così si è conclusa questa bellissima giornata. 
Sara, Elena, Ludovica e Marco, grazie davvero per tutto. E grazie anche a tutti voi weppini disagiati, mi sono legato davvero tanto a tutti voi ed è bellissimo sapere che ci saranno sempre persone che possono capire ogni mio piccolo momento d'ansia/sclero/turbamento. Sul serio, grazie mille ragazzi.


-Fra

domenica 10 gennaio 2016

Presentazione - Again


Probabilmente tu, povero malcapitato che ha appena scoperto dell'esistenza di questo blog ad alto contenuto di nosense, ti starai chiedendo: "Ma perché mai questo qua ha deciso di presentarsi solo dopo ben più di sei mesi dall'apertura del suo blog?" e la tua domanda è perfettamente legittima, infatti in breve risponderò a questo dubbio che, sennò, non ti farebbe dormire la notte. Quindi, in poche parole, oggi ero andato a guardare i miei primissimi post e... BUM! Ho cancellato il mio primissimo post di presentazione per sbaglio. Sì, sono un pirla. Cosa più imbarazzante; non so come io abbia fatto. Sì, sono doppiamente pirla. E va beh, la prenderò come un segno del destino che mi incoraggia a scrivere una nuova presentazione, un nuovo Primo Post, dato che comunque la mia prima presentazione non mi soddisfaceva a pieno. 

E dopo questa breve introduzione, posso cominciare a presentarmi. 
Ciao e benvenuto/a nel mio blog! Io mi chiamo Francesco, ho 15 anni, vengo da Napoli e sto per intraprendere quella che per me è una grande avventura; un exchange year in Australia! Ma prima di cominciare a parlarvi dell'argomento portante di questo blog, voglio un po' spiegarvi che persona sono. Allora, che potrei dire di me? Frequento il Liceo Linguistico, scuola che ho scelto per via della mia curiosità nei confronti delle culture estere e per la voglia di conoscere il più lingue possibile. Le lingue che studio sono Inglese, Tedesco e Spagnolo e soprattutto le prime due mi piacciono davvero molto! Come potrete immaginare, amo viaggiare! E' una delle cose che mi piace di più fare, è come se avessi questo forte bisogno dentro di me di soddisfare questa curiosità infinita di assaggiare cose nuove, sentire odori e suoni nuovi e di vedere le cose sempre con occhi diversi. Ed è anche questo uno dei motivi per cui ho deciso di intraprendere questa esperienza, per guardare le cose con occhi nuovi e per avere molte "prime volte". La prima volta che accarezzerò un canguro, la prima volta che indosserò una divisa scolastica, la prima volta che dovrò parlare 24/24 e 7/7 una lingua diversa da quella con cui sono cresciuto. A parte il viaggiare, mi piace fare anche tante altre cose; leggere, nuotare, cucinare (per poi mangiare), recitare, guardare serie TV, stare con i miei amici e fare molte fotografie. Mi sento tanto come quando all'inizio della Prima Superiore gli insegnanti delle lingue straniere ci spiegavano, nelle rispettive lingue, come presentarci; cosa che credo tutti quelli che vanno a un Liceo Linguistico possano capire. Come potrete capire dalla mia età, sono al Secondo anno e quindi partirò al Terzo anno. E va bene, ora che mi sono un po' introdotto, posso parlare dell'unico motivo per cui questo blog esiste: il mio anno all'estero. Non ricordo quando e come io abbia scoperto questa esperienza, ma probabilmente sarà successo quando ero al secondo o al terzo anno delle Medie. L'idea mi colpì fin da subito e ne parlai fin da subito con i miei genitori! E come si suol dire, il resto è storia. Ma probabilmente la vostra domanda sarà: "Ma fra tutti i Paesi del Mondo, perché proprio l'Australia?". Ho scelto di andare un anno proprio in Australia perché l'Australia era un Paese che non conoscevo per nulla e che però mi affascinava tantissimo. Però poi, giorno dopo giorno, mi ha incantato. Ora non credo che vedrei la mia esperienza altrove. E l'ho scelta anche per questa immensa distanza fra lì e qui, una lontananza così vasta che mi fa credere quel Paese sia sul serio antipodi dell'Italia e che mi può offrire quello che sto cercando; una visione completamente diversa del mondo e tanti canguri una gran crescita personale. 
Credo proprio di essere arrivato alla fine di questo post! 
Spero vi sia piaciuto e I hope you'll enjoy my blog, come avevo scritto nel vero primo post. 

-Francesco.