domenica 7 agosto 2016

+1 mese

E bene sì, sono ormai in Australia da ormai un mese! Questo è anche il mio primo post da qui ma ho avuto tantissimo da fare e, sinceramente, zero voglia di scrivere per il blog. Ma sono ancora motivato a non far andare questo blog nell'oblio come tantissimi che avevo trovato prima di partire, quindi eccomi qui. Parto col dire che il viaggio è stato davvero leggero, avrò passato in totale tre giorni fra aereo, aeroporti e cose così ma è stato molto veloce, non ho mai sentito troppo il peso delle ore. Poi sono arrivato qui l'8 Luglio e ho incontrato la host family e si sono subito dimostrati molto disponibili e simpatici. Voglio essere sincero, i primi giorni hanno fatto schifo. E intendo davvero schifo, sono stato stratriste e mi sono anche sentito molto male fisicamente (mal di pancia, diarrea e roba del genere), quindi devo ammettere che il mio primo impatto è stato molto più che traumatico ed ho subito pensato di tornare prima e di accorciare il programma perché non ce l'avrei fatta a stare un anno fuori. E in questi giorni ho commesso uno sbaglio abbastanza grande che la WEP aveva raccomandato di non fare e cioè, ho sentito subito i miei genitori e gli ho detto di quanto fossi triste e che volevo tornare a casa subito. Loro ovviamente si sono subito allarmati e nulla, devo ammettere che è stato un sbaglio. Ma dopo la prima settimana il cultural shock è passato e mi sono cominciato a sentire molto molto meglio. A scuola va abbastanza bene e sto facendo English, Maths Advanced, German, Japanese, Biology e Money&Markets, ma credo che farò un altro post in cui spiego meglio come funziona la scuola Australiana. Sul settore amici devo ammettere che lo sto trovando abbastanza difficile soprattutto perché sono io abbastanza timido e quiet e anche per via delle differenze linguistiche e culturali, ma alla fin dei conti ho persone con cui parlare e stare durante la giornata e cose così, ho solo bisogno del mio tempo per creare rapporti più solidi. Con la lingua invece non so, non sento di star migliorando tanto ma non lo so, penso che sia ancora presto per aspettarsi miglioramenti molto grandi. In questo mese ho visto un sacco di cose; sono stato più di una volta to "the City" che sarebbe Melbourne, sono stato a Bendigo che trovo una città bellissima e dove ho visto dei canguri selvaggi, ho visto tanta natura. A proposito, la natura qua è fantastica. È pieno di uccelli di tutti i generi e soprattutto pappagalli, infatti tornando a casa vedo sempre un sacco di pappagalli colorati o magpies ed è capitato più di una  volta che dei magpies sono entrati nei corridoi della scuola, ma ovviamente per gli Aussies non è così assurdo che dei magpies entrino a scuola e svolazzino qua e là. Altra cosa strafiga di questo mese è che ho assistito a una Citizenship Ceremony e l'ho trovato un momento molto toccante che dovremmo avere anche in Italia perché è strabello. Mi è partita un'ossessione per i tim tams, che sono dei biscotti al cioccolato che vendono qui e che sono troppo buoni. 
Penso che per il momento sia tutto,

-Francesco

lunedì 4 luglio 2016

-1

Domani andrò alla stazione Centrale di Napoli e prenderò il mio treno per Milano, dove poi passerò una notte prima di partire per la mia esperienza. Valigia fatta, carta fatta, dollari australiani ce li ho; è tutto pronto. Domani andrò alla stazione e saluterò la mia famiglia e alcuni miei amici (si prevedono delle lacrime). 
Una domanda molto ricorrente in questo momento è: "Come ti senti?". Sul serio, la fanno tutti. Ma la risposta è difficile, mi sento felice ma anche triste, emozionato ma anche incazzato ed ho paura. Non avrei mai pensato che avrei avuto paura in questo momento, ma invece eccomi qua. Questo salto nel vuoto mi spaventa ma allo stesso modo emoziona. Ho paura di lasciare tutto quello che ho qui e di non trovare niente lì. È un momento davvero strano che è molto difficile da spiegare, non riesco neppure a trovare le parole giuste! 

Il prossimo post lo posterò direttamente dalla mia camera in Australia! 


RANDOM FACTS:
-Le mie materie Australiane sono sei: 
•English 
•Maths Advanced 
•German 
•Money, Markets and Law
•Biological Sciences 
•Photomedia 
-Sarò nell'anno 10 e poi nell'anno 11
-Ho deciso di cominciare questa cosa del Random Facts a fine pagina. 
-I dollari Australiani sono stracolorati e impermeabili.



Alla prossima!

-Fra

lunedì 6 giugno 2016

-30 giorni


Oggi è il 06/06/16 e questo significa che proprio oggi mancano solo 30 giorni al giorno in cui lascerò il suolo Italiano, intraprendendo finalmente quest'esperienza. Quando sei a così poco da qualcosa che hai sognato per tantissimo tempo, non sai come sentirti. O almeno è così per me. Alterno momenti di pura felicità e adrenalina a momenti di tristezza a cui non riesco a non pensare a quanto potrei mancare ai miei genitori (anche se finiranno per fare una festa dalla contentezza che me ne vada. Ci sono un sacco di emozioni e pensieri che mi girano per la testa e non si fermano mai. Nonostante ciò, però, non sento ancora di averlo realizzato. So che è materialmente così vicina la partenza ma allo stesso tempo la sento anche lontana, come se mancasse tantissimo tempo ancora.
Ci sono tantissime cose che vorrei fare prima della mia partenza, fra cui: visitare Pompei; visitare Positano; mangiare tanta pizza; leggere tutti i libri che mi ero ripromesso di leggere; vedere tutte le serie che mi ero ripromesso di guardare; stare con i miei amici il più possibile; incontrare un'altra volta qualche weppino; fare la valigia; comprare dei regali alla famiglia ecc...
Parlando dei regali, ho deciso che regalerò alle due bambine due peluche di quelli con gli occhioni dolci e poi regalerò in generale un ricettario con tutte ricette di famiglia che mi piacerebbe fare con loro e devo pensare a qualcosa per Lisa e Jason.
Non so, mi aspettavo di fare un post più emozionante per l'ultimo mese in Italia, ma non riesco a trovare le parole per descriverlo (forse per il sonno), ma c'è da dire solo che è una sensazione davvero surreale pensare che sono a questo punto e che mi manca sul serio così poco.
Proverò a scrivere un altro post a -15 giorni, provando anche a dare qualche informazione in più su visto e volo.

Alla prossima,

-Fra

domenica 22 maggio 2016

-HOST FAMILY-

E bene sì, eccomi qui a scrivere uno dei post più importanti: quello sul PLACEMENT!
Ho ricevuto la famiglia oggi, domenica 22 Maggio e che dire, è stato davvero inaspettato. Erano le otto del mattino e stavo leggendo un libro tutto tranquillo quando decido di controllare il cellulare. Qui vedo che avevo delle nuove email e a primo impatto ho pensato: "Ah, sono sicuramente le solite email pubblicitarie o di facebook o qualcosa del genere". Ma poi eccola lì, una email con oggetto "Hello and welcome" ed io sono rimasto tipo wtf che sta succendo. E niente, la apro e comincio a sclerare perché c'erano scritte tutte delle cose sulla mia futura famiglia e l'aveva scritta il mio futuro hostdad che credeva che la WEP mi avesse già comunicato tutto e così comincio a parlare un po' con lui e la hostmum.
il Tesselaar Tulip Festival

In conclusione? Andrò a Silvan, un paesino vicino Melbourne, Victoria. E' davvero piccolo, ma molto immerso nella natura ed è a solo 40 km da Melbourne! L'ho subito cercato su internet e non ho trovato tante informazioni a riguardo, tranne che c'è un lago e che ogni anno si tiene un Festival del Tulipano (allegherò qualche foto).
Questo è il bellissimo lago di Silvan! 














Andrò a Monbulk Secondary College! Questa scuola si trova a dieci minuti di bus dalla casa dove abiterò e mi sento davvero fortunato dato che non è né una scuola cattolica né una scuola solo maschile! Avrei voluto postare qualche foto riguardo la scuola, ma non ne trovo tante però quando sarò lì farò sicuro qualche foto!

Adesso arriviamo alla parte più importante; da chi è composta questa famiglia? Ci sono quattro persone, l'hostdad di nome Jason che è paramedico e sindaco della comunità, la hostmum di nome Lisa che è infermiera e due splendide bambine che si chiamano Olivia (cinque anni) e Mackenzie (quattro anni). La mamma, Lisa, è Australiana con origini italiane, infatti i suoi genitori sono originari di un posto vicino Napoli (la mia città!) e quindi lei parla un poco poco di italiano. Da quanto ho capito, è più che altro brava a capirlo ma non molto a parlarlo però ha provato scrivermi un messaggio in italiano e, nonostante non si sia capito tantissimo, lo trovo davvero un gesto dolcissimo e lo apprezzo moltissimo! Hanno anche un bellissimo cane di nome Jack. Vivono in questo terreno di 8,5 ettari quindi casa loro è grandissima ed è anche bellissima, ma non posterò loro foto per motivi di privacy. Hanno detto anche che vivendo nella natura capita spesso che ci siano canguri nel giardino o anche altri animali come volpi, wombats e uccelli vari. Non vedo l'ora di incontrarli tutti! L'unica pecca, hanno detto che molto probabilmente possono ospitarmi soltano fino a metà Novembre quindi poi dopo dovrei cambiare famiglia. Ma loro hanno detto che le cose potrebbero sempre cambiare e anche se cambiassi gli farebbe piacere incontrarci qualche volta!

Sono stra felice di tutto ciò e sembra tutto bellissimo!
Sfortunatamente per impegni vari non ho potuto ancora scrivere il post sull'Orientation, ma lo farò presto, giuro!

-Fra

domenica 15 maggio 2016

ORIENTATION WEP 2016


Una settimana fa, a circa quest'ora, finiva uno dei weekend più belli che abbia mai passato; la tanto famigerata e aspettata Orientation. Quest'esperienza è cominciata il 06/05/2016 mattina, quando ancora non avevo finito la valigia ed ero là felicissimo di incontrare finalmente tutti gli altri weppini con cui parlo da Dicembre o anche più. Poi sono andato all'Aeroporto dove ho incontrato Federica, Andrea e Alfredo, altri tre studenti wep provenienti dalla Campania con cui ho preso l'aereo e passato 4 ore girovagando per Mestre aspettando il Bus WEP che sarebbe venuto poi alle 15. Nel Bus abbiamo conosciuto altri exchange da varie parti d'Italia e siamo andati tutti insieme al Villaggio San Francesco. Qui il panico; dovevo cercare il mio bungalow e avevo il cellulare morto. Arrivato al bungalow con chissà quale grazia divina, poso la mia roba e provo a mettere il cellulare in carica ma scopro con tanta gioia che la corrente non va e quindi comincio a girare per il villaggio con un strano sentimento di relax e allo stesso tempo di agitazione, quando all'improvviso arriva il mio angelo custode: Calo. Mentre camminavo solo pensavo proprio che in quel momento l'avrei voluta proprio incontrare e boom, eccola lì. La vedo, lei mi vede e ci abbracciamo e cominciamo a parlare come se fossimo amici di sempre che si incontrano per andarsi a bere il caffè. Con lei vado in spiaggia, incontro gli altri e persone sconosciute e poi inizio a girare per il villaggio con varie persone scalzo (prestando sempre fede al barbonaggio). Da qui in poi è, come si suol dire, storia. Son successe troppe cose per poterle raccontare tutte e trovo anche inutile condividerle nel blog, esse rimarranno per sempre nella mia memoria e nel mio cuore. Di quest'esperienza posso dire soltanto che è stata meravigliosa, partirei altre mille volte con la WEP soltanto per essa (giuro che la wep non mi ha pagato per dire queste cose). Ho conosciuto tantissime persone che adesso mi mancano davvero troppo e che vorrei reincontrare al più presto. Grazia a Sof, a Christian, a Marty, a Lotty la pazza, ad Ale, a Lu, alle due Ele, a Calo, a Eri, a Manuel, a Roberta (grazie per i taralli) e a tutti gli altri weppini di cui ora non ho scritto il nome e che senza i quali questi tre giorni non sarebbero stati altrettanto belli e a tutti coloro che ho conosciuto al Villaggio.









domenica 17 aprile 2016

Ministay a Singapore e Orientation Online


Ho la famiglia? No
Ho novità davvero importanti? Non proprio.
Ho voglia di scrivere un post? Sì.
E quindi eccomi qui, scrivendo questo post che sarà solamente un modo per aggiornare il blog velocemente di queste piccole "novità" avute durante l'arco di questa settimana.
Principalmente sono due che, come potreste intuire dal titolo, sono: il Ministay a Singapore e l'Orientation Online. 

Il Ministay a Singapore, ministay che fanno solo coloro che partono per l'Australia con WEP, consiste in tre o quattro (in base a quando partirai) giorni in cui visiti Singapore e spezzi il lungo viaggio di un giorno dall'Europa all'Australia. Coloro che hanno il placement in Victoria e Queensland partiranno il 3 Luglio, mentre coloro in NSW partiranno l'11 Luglio. E nulla, io non so se farlo o no, dato che NON è incluso, ma ci penserò.

L'Orientaton Online è un qualcosa di cui non avevo mai sentito parlare e quindi ero davvero curioso di vedere in cosa consistesse! Detto in modo molto riassuntivo sono 13 video preparativi all'Orientation reale e che contengono sia informazioni che se sai sul serio cos'è un exchange year troverai abbastanza ovvie sia informazioni più interessanti (come per esempio che non dovrò andare da nessuna parte per fare il visto dato che il Consolato Australiano è a Berlino; questo significa che dovrò semplicemente scannerizzare e inoltrare alla wep dei documenti che mi forniranno loro e poi loro si occuperanno di tutto).

Per il resto, non ho niente di importante da dire se non che MANCANO 19 GIORNI ALL'ORIENTATION! E' davvero vicina e non so, è davvero strano!


Magari il prossimo post sarà sul placement, chi lo sa?

-Fra

lunedì 4 aprile 2016

7 cose che solo i futuri exchange students capiranno


Se stai leggendo questo post, ci sono decisamente molte probabilità che tu sia un futuro exchange student. E si sa, la vita di questi giovani ragazzi nullafacenti che decidono di fare una vacanza estiva prolungata è tutta rosa e fiori e unicorni con balocchi e 30 chilogrammi in più.
Ah ah ah, scherzo! ah ah ah
Mamma mia, 'nto sono simpatico? Va bene, sorpassiamo la mia idiozia che mi porta a scrivere cose per nulla divertenti. Allora quello che ho scritto non è completamente falso, o meglio, è una delle tante cose che persone ignoranti credono che un exchange student sia. Ma sicuramente tu, piccolo futuro studente di scambio, sai che non è la verità. Essere un exchange student è molto altro; ansia, per esempio. E spesso, essendo l'unico exchange entro miglia, potresti sentirti anche un po' non capito dai tuoi ignari amici che non sanno cosa si prova e con questo post voglio fare questo, voglio citare 7 cose che solo i futuri exchange students capiranno, così magari ti sentirai più capito, o al massimo ti farai una risata pensando a quanto siamo fantastici strani noi exchanger.


1- ANSIA:
Che tu parta con WEP, Intercultura, Youabroad o pincopallino non importa. Ci sarà sempre lei a tenerti compagnia. SEMPRE.
(in realtà ad un certo punto la senti più, ma sta' tranquillo, è solo una fase)

2- Le persone che non sanno cosa sia un anno all'estero:
"Ma quindi tu e la tua famiglia vi trasferite per un anno?" "Ma quindi stai dicendo sul serio che per un anno non vedrai la tua famiglia?" "Ma studierai in una scuola italiana?" "Ma parte un tuo amico con te?" "è come una vacanza studio?"

3- "uuh vai in Australia, quindi andrai a Sydney, giusto?"
Sì, giusto, l'Australia non è solamente il sesto Paese più grande del Mondo ed è grande quanto l'Europa. No, esiste solo Sydney.

4- Countdown per ogni cosa:
-32 all'Orientation; -3 mesi alla partenza; -13454574 giorni a quando mangerò il gelato in Australia; -1934546 a quando accarezzerò un cane visto per strada in Australia.

5- Ipotesi
Ti fai tremila ipotesi su come sarà la tua host family e su come saranno cose come il primo giorno di scuola oppure il DOVE SEDERTI ALL'ORA DI PRANZO (immaginandoti scene catastrofiche in cui ti siedi vicino alla spazzatura solo e abbandonato al tuo destino).

6- Alla fine dei conti, ti piace parlare dell'anno all'estero e vorresti convertire tutti all'exchangismo:
Ti dicono: "Oh, figo! Mi piacerebbe moltissimo fare quest'esperienza" e tu sei già a dargli la lista di tutti i migliori blog e vlog degli ultimi anni, spiegargli passo passo come procedere per iscriverti che, sul serio, Paola Garzone e tutto lo staff della WEP ti applaudirebbero.

7- Nuovi amici:
Sdolcinatezza a parte, l'anno all'estero ti ha fatto conoscere tantissime persone e te ne farà conoscere ancora. Spesso sono altri fugitivi dal manicomio exchange come te e ti piace parlare con loro, ti capiscono e anche se sfortunatamente non vi siete ancora incontrati, vi conoscete tutti benissimo e vi sentite una grande famiglia. Solo per non citare i grandi festeggiamenti quando uno riceve la famiglia, lì sono tutti contentissimi per te come se l'avessero ricevuta loro in prima persona. Sono fantastici.


- Fra

P.S. Questo post è un po' diverso dal solito (e per diverso intendo che Buzzfeed e i link su facebook di Oltreuomo o come si chiama mi farebbero una conga e mi assumerebbero a tempo indeterminato) e spero vi sia piaciuto! In questo periodo ho avuto davvero poco tempo per scrivere e, sfortunatamente, anche troppo poche novità di cui parlare. Siamo a -32 dall'Orientation e niente, si spera solo che il prossimo post sia sulla famiglia (magari).

venerdì 5 febbraio 2016

Finalmente delle novità - Data e luogo dell'Orientation


                            "Piovon famiglie, ma a quanto pare io c'ho l'ombrello"

E con questa frase molto metaforica di cui anche il sottoscritto si sorprende, vi dico che è ufficialmente cominciato il periodo delle famiglie! E bene sì, in ben tre giorni (e voglio sottolineare TRE giorni), sono arrivate le famiglie a cinque ragazzi del gruppo degli weppini, poi contando anche la famiglia ricevuta da Martina, annuale in Belgio Fiammingo, arrivata settimana scorsa, i weppini che hanno ricevuto la famiglia salgono a sei! Ma, mi pare inutile dirlo, io non faccio parte di questi sei fortunati. E va beh, arriverà più avanti. Forse.

L'argomento principale del post è, invece, la famigerata Orientation! Mercoledì 3 Febbraio, tutti noi weppini abbiamo ricevuto "l'invito" all'Orientation, che si svolgerà dal 6 al 8 Maggio nientepopodimeno che a Venezia. Ne siamo tutti stracontenti!
Ovviamente già ho messo un countdown che adesso è a -91 giorni, fra tutti questi giorni vivrò quel fine settimana che tutti i vecchi weppini dicono essere indimenticabile. Come potrete immaginare, la mia felicità a riguardo è palpabile! Sarei ancora più felice se la Wep Australia mi trovasse un placement, ma per ora va così e va bene.

Alla prossima!

-Fra

giovedì 28 gennaio 2016

17-01-2016, Roma, Colosseo e gente disagiata



Avendo una vita davvero molto impegnata... Ah, no aspetta, non ho un cazzo da fare, sono solo molto pigro. Ma comunque, questo post sarà sul 17-01-2016 (come avrete benissimo intuito dal titolo), giorno in cui io ed altra gente disagiata (Alias altri quattro futuri exchange students) abbiamo deciso di incontrarci a Roma. 
Partiamo dall'inizio: 
Ecco due esemplari di Sara e Francesco mezzi
addormentati ed illuminati di immenso
Alle ore 8:30 io e Sara avevamo appuntamento alla Stazione Centrale di Napoli, ma ovviamente io sono arrivato in ritardo di una decina di minuti data la mia lentezza.  
Alle 8:50 saliamo sul treno e, mezzi addormentati, cominciamo il nostro viaggio. Ovviamente non poteva mancare la foto e quindi eccola di lato <-----
Alle 10:00, dopo aver passato il viaggio a parlare di svariati argomenti ( "Io finirò sicuro in paesino di 50 persone", "Vedi quella casetta da sola su quella collina? Ecco, così sarà il mio placement"), siamo arrivati a Roma, dove nell'attesa di Elena, abbiamo preso del cibo al Mcdonald's, tanto per cominciare in modo davvero sano e nutriente la giornata. Dopo una decina di minuti, mentre mangio delle patatine fritte, ecco che mi sento stritolare da dietro da una ragazza molto alta. Ecco, così ho capito dell'arrivo di Elena. 
Arrivata Elena, abbiamo preso tutti e tre appassionatamente la metropolitana di Roma (dove Elena e Sara hanno potuto constatare le mie scarsissime abilità di orientamento) per raggiungere Ludovica e Marco vicino Piazza San Pietro. E così, superato un momento di imbarazzo generale, abbiamo cominciato a gironzolare per tutta Roma senza una meta precisa. Sapete quando leggete sui blog degli exchange students che dicevano tutti che fra exchange è come se ci conoscesse da una vita? Beh, ecco, io non credevo fosse sul serio vero e invece credo di dovermi contraddire. Quella mattina è stato sul serio come li conoscessi da tantissimo tempo, parlavamo di tantissime cose e ci capivamo. 
Il nostro bellissimo tavolo finito di mangiare
Durante la mattinata siamo stati al Colosseo, visto che io non l'avevo mai visto e ci tenevo a vederlo per la prima volta. Finito il nostro giro turistico, siamo andati da Burger King (tanto per continuare la giornata in modo sano) e abbiamo mangiato come porci. 
Finito di mangiare, abbiamo ricominciato a camminare senza meta (dovevamo in qualche modo pur smaltire), fin quando non abbiamo deciso di andare al Pantheon. C'è da precisare che tutto il tragitto fino al Pantheon lo abbiamo percorso con le coroncine di Burger King, eh. Ancora credo che la Burger King ci debba pagare per tutte le volte che dei ragazzi o dei turisti ci hanno guardato e hanno detto: "Oh, Burger King!".
Arrivati al Pantheon, ci siamo fatti un sacco di foto (ovviamene con le coroncine del BK). 















E poi, dopo un pomeriggio passato a girovagare, bere tea, mettere alla prova le abilità di fotografa di Elena e aver cercato disperatamente un agenda/calendario per Ludovica, siamo arrivati alla fermata del bus, dove abbiamo dovuto salutare Marco e Ludovica alla volta della Stazione di Termini. Una volta lì abbiamo corso di qua e di là perché Elena davvero in gran ritardo e i genitori si stavano incazzando, però, fortunatamente, tutto si è risolto. E così siamo rimasti solo noi bellissimi io e Sara, che siamo stati in libreria a leggere l'oroscopo e incantesimi d'amore (...) fino a che non si è fatta l'ora di andare a comprare qualcosa da mangiare. Però prima siamo andati alla ricerca (disperata) di un bagno che, dopo molto tempo, abbiamo trovato. Poi siamo andati dal Mcdonald's (giusto per finire la giornata in bellezza), dove abbiamo preso del cibo che abbiamo mangiato nel viaggio di ritorno. E così si è conclusa questa bellissima giornata. 
Sara, Elena, Ludovica e Marco, grazie davvero per tutto. E grazie anche a tutti voi weppini disagiati, mi sono legato davvero tanto a tutti voi ed è bellissimo sapere che ci saranno sempre persone che possono capire ogni mio piccolo momento d'ansia/sclero/turbamento. Sul serio, grazie mille ragazzi.


-Fra

domenica 10 gennaio 2016

Presentazione - Again


Probabilmente tu, povero malcapitato che ha appena scoperto dell'esistenza di questo blog ad alto contenuto di nosense, ti starai chiedendo: "Ma perché mai questo qua ha deciso di presentarsi solo dopo ben più di sei mesi dall'apertura del suo blog?" e la tua domanda è perfettamente legittima, infatti in breve risponderò a questo dubbio che, sennò, non ti farebbe dormire la notte. Quindi, in poche parole, oggi ero andato a guardare i miei primissimi post e... BUM! Ho cancellato il mio primissimo post di presentazione per sbaglio. Sì, sono un pirla. Cosa più imbarazzante; non so come io abbia fatto. Sì, sono doppiamente pirla. E va beh, la prenderò come un segno del destino che mi incoraggia a scrivere una nuova presentazione, un nuovo Primo Post, dato che comunque la mia prima presentazione non mi soddisfaceva a pieno. 

E dopo questa breve introduzione, posso cominciare a presentarmi. 
Ciao e benvenuto/a nel mio blog! Io mi chiamo Francesco, ho 15 anni, vengo da Napoli e sto per intraprendere quella che per me è una grande avventura; un exchange year in Australia! Ma prima di cominciare a parlarvi dell'argomento portante di questo blog, voglio un po' spiegarvi che persona sono. Allora, che potrei dire di me? Frequento il Liceo Linguistico, scuola che ho scelto per via della mia curiosità nei confronti delle culture estere e per la voglia di conoscere il più lingue possibile. Le lingue che studio sono Inglese, Tedesco e Spagnolo e soprattutto le prime due mi piacciono davvero molto! Come potrete immaginare, amo viaggiare! E' una delle cose che mi piace di più fare, è come se avessi questo forte bisogno dentro di me di soddisfare questa curiosità infinita di assaggiare cose nuove, sentire odori e suoni nuovi e di vedere le cose sempre con occhi diversi. Ed è anche questo uno dei motivi per cui ho deciso di intraprendere questa esperienza, per guardare le cose con occhi nuovi e per avere molte "prime volte". La prima volta che accarezzerò un canguro, la prima volta che indosserò una divisa scolastica, la prima volta che dovrò parlare 24/24 e 7/7 una lingua diversa da quella con cui sono cresciuto. A parte il viaggiare, mi piace fare anche tante altre cose; leggere, nuotare, cucinare (per poi mangiare), recitare, guardare serie TV, stare con i miei amici e fare molte fotografie. Mi sento tanto come quando all'inizio della Prima Superiore gli insegnanti delle lingue straniere ci spiegavano, nelle rispettive lingue, come presentarci; cosa che credo tutti quelli che vanno a un Liceo Linguistico possano capire. Come potrete capire dalla mia età, sono al Secondo anno e quindi partirò al Terzo anno. E va bene, ora che mi sono un po' introdotto, posso parlare dell'unico motivo per cui questo blog esiste: il mio anno all'estero. Non ricordo quando e come io abbia scoperto questa esperienza, ma probabilmente sarà successo quando ero al secondo o al terzo anno delle Medie. L'idea mi colpì fin da subito e ne parlai fin da subito con i miei genitori! E come si suol dire, il resto è storia. Ma probabilmente la vostra domanda sarà: "Ma fra tutti i Paesi del Mondo, perché proprio l'Australia?". Ho scelto di andare un anno proprio in Australia perché l'Australia era un Paese che non conoscevo per nulla e che però mi affascinava tantissimo. Però poi, giorno dopo giorno, mi ha incantato. Ora non credo che vedrei la mia esperienza altrove. E l'ho scelta anche per questa immensa distanza fra lì e qui, una lontananza così vasta che mi fa credere quel Paese sia sul serio antipodi dell'Italia e che mi può offrire quello che sto cercando; una visione completamente diversa del mondo e tanti canguri una gran crescita personale. 
Credo proprio di essere arrivato alla fine di questo post! 
Spero vi sia piaciuto e I hope you'll enjoy my blog, come avevo scritto nel vero primo post. 

-Francesco.